venerdì 5 marzo 2010

L'uomo dei perché

Perché quando urli ti dicono di stare zitto e all'interrogazione continuano a ripeterti di non fare scena muta?
Perché 2 + 2 fa proprio 4 e non centocinquantamilanovecentovent
icinque?
Perché ogni lasciata è persa, se sei tu che l'hai lasciata e quindi non l'hai mai persa?
Perché non hanno mai prodotto una Fiat Panda 5000 turbo benzina da 700 cavalli?
Perché chi pone dei limiti non ha dei limiti a porli? 50 km/h non è troppo poco?
Perché il palloncino è viola e Viola non è palloncino?
Perché il miele è così mmmm ma la nutella lo è ancora di più?
Perché quando domandano a qualcuno se mangia l'ultima cotoletta rimasta al centro della tavola risponde sempre di no?
Perché i bambini sono così innocenti ma gli innocenti non sono così tutti bambini?
Perché vediamo il rosso proprio rosso se in realtà sono solo fotoni quelli che pervengono al nostro occhio? (questa non l'ho capita neanche io)
Perché la domanda di sopra non l'ho capita neanche io?
Perché ti chiedi perché non ho capito la domanda di sopra?
Perché i pinguini? Perché proprio loro? Perché cosa?
Perché Yoghi se era così intelligente e scaltro alla fine non ha schiavizzato Bubu?
Perché allontanarli se li puoi avvicinare così tanto da farti odiare e farli allontanare sentendoti appagato?
Perché dotarci di un pene solo quando potevano fornirci di 2?

Il vero titolo del post per la prima volta lo metto alla fine.
Il culo rosso del macaco kazako è la risposta.