giovedì 29 settembre 2011

È più facile trovare un ago in un pagliaio che la paglia in un agaio

Un titolo davvero pungente per un intervento grave, oserei dire gravissimo. Quando rifletto, arrivo a conlusioni che definirei, sminuendole, inaspettate.
Facciamo il giro lungo. Cos'è un compilatore? E' un programma. Per fare il figo potrei dire che è un applicativo, ma il risultato non cambierebbe in quanto non avrei detto null'altro se non "è un programma". Tornando a noi, è un programma che serve per generare altri programmi. Il mio cervello riflettendo su questo mi è andato in tilt. Perché? Perché per un attimo ho pensato:"E' ermafrodita!". In realtà non si auto-riproduce, poiché per farlo ha bisogno dell'intervento umano.
Adesso arriva il colpo di scena che mi ha portato a scrivere questa roba: quando scrivi un programma è come se stessi copulando con un'applicazione per generare un'altra applicazione. Il programma è il risultato di molto tempo di sesso sfrenato fatto con la tastiera del computer!!
Non inserirò mai più nulla all'interno della porta usb. Non posso guardami allo specchio, mi sento sporco, mi faccio schifo. Mi vado a lavare