giovedì 25 marzo 2010

Delirio di onnipotenza

E quando il profeta disse indicando con l'indice Filippo: "E' lui che farà qualcosa di davvero importante per l'umanità" questi, preso dall'emozione e alla sprovvista nel silenzio generale, scorreggiò.
La flatulenza provocata dalle 3 uova sode con salsa tonnata mangiate qualche ora prima fece allontanare la folla attorno a lui che formò un cerchio. Il momento aveva assunto attraverso queste coincidenze un aspetto mistico e biblico.
Un uomo tra la folla fece per accedersi una sigaretta, ma non appena la pietra focaia emanò la prima scintilla il peto disumano prese fuoco provocando istantanemente una maestosa fiamma blu con sfumature e viola e gialle. La fiamma, che bruciò l'aria circostante in un attimo, esplose con un fortissimo fragore assordante ma al tempo stesso sordo e cupo. Tutti si chinarono meno che il profeta, che rimase con il dito ancora puntato e Filippo che era rimasto stupefatto da quanto gli era capitato.
Tutti aspettavano che Filippo proferisse parola, ma questi non disse nulla.
Per contro ricominciò però a parlare il profeta. Disse: "Egli conosce cose che nessuno di voi e nessun'altro sa".
Filippo pensò subito che era l'unico a casa sua che sapeva come far funzionare il telecomando della tv, provato dal tempo, da cui si erano staccati i tasti di gomma. Utilizzava uno stuzzicadenti e della carta stagnola.
Si autoconvinse di essere veramente una persona straordinaria e pensò che oltre a saper utilizzare il suo telecomando rotto era anche l'unico a sapere la password del suo computer.
Si, era davvero lui l'eletto.
Il profeta continuò: "Giovine, spostati da lì ed inchinati all'eletto."
Filippo sentì la voce di un uomo anziano proprio dietro di lui e spaventato fece un balzo in avanti. Si girò e vide che c'era un anziano con una lunga barba bianca dietro le sue spalle. Erano in 3 ad essere in piedi.
L'uomo anziano, che fino ad ora Filippo non aveva per nulla notato, disse al profeta che lo indicava: "Non preoccuparti. Il mio posto non è qui" e ne andò volando. Filippo si fece la cacca addosso e da quel giorno capì che aveva delle abitudini alimentari sbagliate. Buttò il suo telecomando e ne comprò uno nuovo.
Visse felice mangiando mele e sedano e dopo 2 anni si comprò una tv lcd con il digitale terrestre.